mercoledì 22 marzo 2017

22.3.17 Buona GIORNATA MONDIALE DELL'ACQUA a tutti!




                             

     


Il video ufficiale del tema di quest'anno della giornata mondiale dell'acqua, alla sua 25 esima edizione ( fu indetta dall' ONU nel 1992) ci chiede se siamo spreconi e la risposta è si, lo siamo, tutti.
O meglio, io aggiungo, lo è chi ha acqua da sprecare!

Oggi e sempre facciamo attenzione per noi e per gli altri!

mercoledì 15 marzo 2017

15.3.17 del perchè non abbiamo ancora capito niente...in dieci punti

Eh già, non abbiamo ancora capito niente dell’Africa. Cosa si intende poi per Africa è tutta un'altra storia ma intanto alcuni tratti comuni nel nostro peregrinare ci sembra di averli trovati e noi con i nostri tratti comuni di wazungu, che non riusciamo a toglierci di dosso, continuiamo ad interrogarci e perseverare..

Di seguito un decalogo dei classiconi*

1.Continuiamo ad arrabbiarci se qualcuno non è puntuale ma se dici ci vediamo domattina alle 8 (  in Tanzania in verità devi dire  alle 2 perchè la giornata comincia alle 6 che è l’ora 0 e finisce alle 12  che sono le 6 del pomeriggio, cioè l’orario è dettato dal sole che sorge e tramonta e poi cominciano le 12 ore notturne) vuol dire che si intende domani mattina in mattinata prestino che siano le 8, le 9 , le 10 più o meno è lo stesso.

2. Inutile salutare la gente con un cenno della mano da lontano, sei un maleducato . Fermati, chiedi come sta, come stanno i famigliari, come va il lavoro, la salute etc. e poi congedati.

3. Non infuriarti anche se hai tutte le ragioni del mondo, non serve a niente e anzi vieni preso per pazzo quindi non otterrai l’effetto desiderato e anzi sarai deriso.


4. Se chiedi una Fanta pensando di chiedere una simil aranciata non stupirti se arriva una Fanta ananas o una Fanta uva, la bevanda richiesta non c’era ma ti hanno pur sempre portato una cosa che si chiama Fanta e che è al gusto “frutta”, di cui tu non immaginavi nemmeno l’esistenza quindi il problema è tuo.

5. In un mercato o per la strada  il prezzo di un bene che fanno a te dalla pelle sbiadita è spesso circa il triplo del prezzo reale quindi non sentirti male a contrattare. Io non lo faccio quasi mai e puntualmente girato l’angolo trovo qualcuno che sta comprando la stessa cosa ad un prezzo quattro volte minore.

6. Se stai comodo in sandali e pantalone di lino sappi che sei considerato uno sciattone, anche solo per una riunione di genitori a scuola la formalità e l’apparenza contano. Le donne hanno tutte due paia di scarpe di ricambio o in macchina o in un sacchetto: il tacco, e la ciabatta da infilare non appena nessuno ti vede.

7. Il sarto, il falegname,l’idraulico, l’elettricista ti diranno sempre che stanno arrivando, mettiti l’animo in pace e aspetta  senza pensare ad un orario definito; finito il lavoro ti diranno  che è tutto a posto,  non temere dovranno tornare almeno un paio di volte e spera di avere sempre gli attrezzi in casa perchè molto probabilmente dovrai prestarglieli tu.

8. Se c’è traffico e rimani bloccato 1 ora o anche più perchè hanno chiuso la strada, è perchè probabilmente deve passare qualche politico, mettitela via, sorridi e se sei un minimo assennato spegni la macchina e  stattene a 40 gradi intanto che respiri lo smog di tutti gli altri che invece tengono acceso per avere l’aria condizionata illimitatamente. E ricorda il punto 3.

9. Se piove e i bambini li mandano a casa da scuola in anticipo non interrogarti e non voler sporgere denuncia alla scuola che non ti ha avvertito, la risposta sarà “pioveva forte”  quindi scuole, uffici, trasporti tutto è giustificato a non funzionare.

10. Se ordini un pollo per una pausa pranzo veloce dopo un po’ comincerai a ballare sulla sedia e guardare l’orologio, molto probabilmente cominci a pensare che sono andati a prendere la gallina 
( viva)  in campagna, inutile agitarti ( ricorda il punto 3), la prossima volta o sai di avere una pausa pranzo di tre orette o vai al fast food ma non avrai lo stesso gusto del cibo fresco appena fatto!

Ecco allora spiegato il punto 1 del perchè gli orari sono flessibili...lungo il percorso potrebbe accadere di tutto: dalla strada chiusa, alla pioggia improvvisa, l’incontro fortuito con una persona che non si vedeva da un po’ di tempo, si è prolungato il servizio al tavolo, etc.  e noi che pensavamo di essere venuti a stare nella città  grande con i ritmi serrati da capitale e invece per certe cose che tu sia in villaggio o in città non cambia molto.

Continuiamo a stupirci, a infuriarci, ad essere frettolosi e continuiamo a non ottenere quello che volevamo, insomma non abbiamo ancora capito niente.


Viaggiatori , vi invito a togliere, aggiungere o modificare punti al decalogo  prendendo spunto dalla vostra esperienza personale!  

* questi sono alcuni episodi che capitano a noi  quindi è  una lista personale e volutamente spiritosa che non vuole generalizzare, offendere o categorizzare nessuno.

giovedì 2 marzo 2017