lunedì 3 novembre 2014

03.11.2014 IN ATTESA DELLE REAZIONI LA VITA CONTINUA

I mozambicani hanno votato, ma solo il 48%, un’affluenza davvero scarsa. A distanza di quindici giorni dalle elezioni, come dice la legge, sono stati annunciati i risultati ufficiali, in un clima di attesa e di timore che potessero esplodere rappresaglie da un momento all’altro. Quasi tutti i negozi, le aziende e gli uffici il 30 ottobre, un giovedì, hanno chiuso all’ora di pranzo, la città era deserta e insolitamente silenziosa, alle 15 hanno annunciato i risultati uffciali. Come ci si aspettava alle presidenziali ha vinto il candidato del partito già al potere (FRELIMO) ma l’opposizione ha deciso di impugnare legalmente gli esiti delle elezioni, accusando di brogli, non trasparenza e violenze. Soprattutto pare ci siano stati dei dati manomessi neIle rappresentanze dell’ assemblea nazionale e provinciali. Ora siamo di nuovo in attesa, questa volta di sapere cosa dirà il Tribunale e come reagirà l’opposizione. Siamo in un regime di cessate ostilità dal settembre scorso e tutti ripetono che da nessuna parte si vuole tornare alla guerra, alle violenze come gli anni passati, che non conviene a nessuno, a noi pare ovvio, forse non lo era.
Comunque per ora la nostra vita continua senza grossi cambiamenti: Mr. Greg concentrato sullo studio, prossimo ad affrontare gli esami di fine anno la settimana prossima ( la scuola inglese va da gennaio a novembre); Geremia geloso del piccolo e in perenne capriccio ma sta imparando a nuotare con grande soddisfazione sua e di tutti noi; Guglielmo inizia a prendere le prime botte in testa a causa di scontri ravvicinati con tavolini e sedie e pratica l’autosvezzamento con polenta e fagioli, manioca e cocco, pesce grigliato…e infine noi: Matte a far quadrare i conti dei progetti e io tra una riunione a scuola, il corso di portoghese e pannolini da cambiare.